“Azzuro come il pesce”, la rassegna gastronomica di Cesenatico

Cesenatico, tra Rimini e Ravenna, oggi una delle località più conosciute del litorale adriatico, era un antico porto di mare, di pescatori e commerci. Dalla sua origine fino alla svolta economica del turismo, ancora oggi l’anima della vita cittadina è appunto lungo il porto canale, infatti si è sempre identificata nel nome “Porto Cesenatico”.

Sul Porto Canale, ridisegnato da Leonardo Da Vinci nel 1502 sotto richiesta di Cesere Borgia, trovate il Museo della Marineria che conserva antiche imbarcazioni caratterizzate da vele variopinte che riportano ai secoli nei quali la pesca e i traffici marittimi erano l’anima della città.

Alla fine del 1800 nasce a Cesenatico il primo stabilimento balneare, fino ad arrivare ad oggi dove viene riconosciuta come una delle più importanti stazioni balneari della costa romagnola.

Ma accanto alla rinomata ospitalità romagnola non possiamo tralasciare la cucina; cogliamo l’occasione per parlarvi della tradizionale rassegna gastronomica dedicata alla valorizzazione del prodotto “principe” della cucina locale, ovvero il pesce azzurro, ormai giunta alla 19° edizione che si svolgerà a fine aprile come tutti gli anni, quest’anno dal 25 al 29 aprile, “Azzurro come il pesce”.

Durante qeueste giornate il centro storico di Cesenatico si riempirà di bancarelle e stand gastronomici gestiti da associazioni di pescatori e volontariato e dei cuochi dell’ Associazione Ristoratori di Cesenatico, A.R.T.E. in Cucina e Associazione Chef to Chef che prepareranno alcuni piatti tipici della cucina marinara romagnola, come gli spiedini di pesce, il fritto misto dell’Adriatico, i passatelli al brodo di pesce, o ricette tradizionali rivisitate in chiave moderna, utilizzando solo ed esclusivamente pesce dell’Adriatico. Una sagra a km0 che vuole valorizzare il prodotto locale.