Dolci della tradizione pasquale di Romagna
Il dilemma della Pasqua: meglio l’uovo o la colomba? Molti scelgono le uova di cioccolata per gustarle con i più piccoli (ma è solo una scusa), altri la colomba pasquale che, oltre che con l’impasto classico, troviamo in svariate fragranze, ripieni e decorazioni. Ma per festeggiare la Pasqua troviamo numerosi dolci.
Qui in Romagna la tradizione vuole ricordare senza alcun dubbio come dolce tipico della Pasqua, la Pagnotta di Pasqua; questo dolce è noto anche con il nome di Pagnotta di Sarsina, la cittadina in provincia di Forlì – Cesena di cui è originaria.
La Pagnotta ha origini molto antiche e come per tante altre ricette, un tempo non altro che un semplice pane addolcito ad esempio conuvetta per trasformarlo in un dolce per una festa. E’ sempre la tradizione che racconta che la pagnotta un tempo veniva consumata anche per colazione la mattina della domenica di Pasqua, accompagnata da uova benedette, salame e un buon bicchiere di sangiovese.
Qui sotto troverete la ricetta e tutto il procedimento per preparare una Pagnotta fatta in casa!
Ingredienti: Per 6/8 persone: 1 kg. di pasta di pane lievitata, 500 gr. di farina, 30 gr. di lievito di birra, 4 uova, 250 gr. di zucchero, 100 gr. di burro, scorza grattugiata di mezzo limone, latte q.b.
Preparazione: Si inizia la preparazione amalgamando la pasta di pane lievitata unitamente a farina, uova, lievito di birra, zucchero e scorza di limone grattugiata. Si aggiungerà tanto latte quanto ne occorre per ottenere un impasto abbastanza morbido. Lasciare lievitare per almeno 12 ore, quindi imburrare e cospargere di farina una tortiera dai bordi alti e versare l’impasto. Cuocere per circa 40 minuti in forno caldo a 200° finché la superficie non risulterà dorata.