In cucina con l’Hotel San Giorgio: ” Ravioli di Pesce”

La pasta fresca è il nostro fiore all’occhiello, la domenica, il martedì, e il giovedì ci divertiamo a deliziarvi con lasagne di carne, pesce o verdure, tagliatelle di pesce o al ragù, nidi di rondine, e la Ricetta di oggi la dedichiamo ai nostri ravioli di pesce, un piatto impegnativo ma che vi darà tante soddisfazioni.

Ingredienti:

PER LA PASTA

  • 3 uova
  • 200 g di farina 00
  • 100 g di semola rimacinata di grano duro

PER IL RIPIENO

  • sale q.b.
  • 5-6 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 carota piccola
  • 1 cipolla piccola
  • 1 panino raffermo
  • sale q.b.
  • 3 uova
  • 1 branzino od altro pesce dalla carne bianca e dal gusto delicato
  • 200 g. di ricotta
  • 1 costa di sedano
  • qualche rametto di prezzemolo
  • 1/2 bicchiere di latte

CONDIMENTO

  • 500 gr di pomodoro
  • q.b. Olio extravergine d’oliva
  • 1 spicchio Aglio
  • timo
  • q.b. Sale

Procedimento:

Per la pasta: Su una spianatoia formate una fontana con le due farine e al centro rompete le uova. Cominciate ad amalgamare con una forchetta quindi impastate energicamente fino a ottenere una pasta liscia ed elastica. Avvolgetela nella pellicola alimentare e fate riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.

Nel frattempo preparate il ripieno: Pulite e squamate il branzino, lavatelo e cuocetelo in una pentola con la carota, il sedano, la cipolla e il prezzemolo (puliti e tagliati a pezzi) e un po’ di sale. Mettete ad ammollare la mollica del panino nel latte. Quando il branzino è cotto (basta poco), toglietelo dall’acqua, ed eliminate la pelle e le lische.
Mettete nel vaso di un robot da cucina la polpa del branzino, la mollica del panino strizzata e l’aglio, (se volete potete aggiungere odori a Vostro piacimento es timo, maggiorana, erba cipollina).
Versato il trito in una ciotola, incorporate la ricotta, il parmigiano e le uova ed aggiustate di sale. Mescolate con cura il ripieno.
Stendete la pasta in sfoglie sottili con il mattarello che in dialetto romagnolo si chiama “Sciaddur”.Distribuite il ripieno sulla pasta a distanza regolare, coprite con un’altra sfoglia, sigillate i ravioli premendo con la punta delle dita, e poi tagliateli con la rotella dentata.
Lessate i ravioli di pesce in abbondante acqua salata.

Il condimento: In una padella mettere dell’olio extravergine d’oliva e uno spicchio d’aglio tagliato a metà e senza anima.
Quando l’olio è caldo aggiungere la polpa di pomodoro, il timo e salare. Lasciare cuocere mescolando ogni tanto.
Massima delicatezza durante la cottura e quando si amalga il condimento, servire bollenti.
Il vino consigliato dallo chef proviene da un vitigno romagnolo Il “Famoso” e il vino è Rambëla.
Buon appetito!